Impiantologia computer assistita: Semplice e limitatamente invasiva

In questo nuovo incontro, abbiamo il piacere di intervistare il Dottor Marco Esposito, Specialista in protesi e implantologia e Responsabile del reparto odontoiatrico della Casa di Cura privata Madonna delle Grazie di Velletri.
D. DOTT. ESPOSITO, QUANDO E COME INIZIA LA COLLABORAZIONE CON LA CLINICA MADONNA DELLE GRAZIE?
R. La collaborazione inizia ad agosto del 2019 quando, insieme al mio collega e amico Dottor Francesco Simone, specialista in parodontologia ed implantologia e alla dottoressa Martina Simone, medico odontoiatra, abbiamo intrapreso un percorso di cooperazione con la Clinica Madonna delle Grazie, guidata dal Dott. Guido Ciranna, decidendo dunque di gestire il reparto di odontoiatria. Come in ogni nostra esperienza lavorativa abbiamo, da subito, messo tutti noi stessi in questa prestigiosa Struttura che ci permette, a differenza degli studi dentistici tradizionali, di accogliere i pazienti in un ambiente protetto che solo un ospedale può garantire.
D. COME È STRUTTURATA LA VOSTRA EQUIPE?
R. Abbiamo creato un team che si occupa a tutto tondo dell’odontoiatria: dall’igiene dentale alla protesi, alla chirurgia avanzata all’odontoiatria pediatrica. Ogni nostro specialista ha una profonda preparazione ed una collaudata esperienza. Al fine di garantire il migliore contributo a ciascun paziente, ognuno di noi si impegna a seguire costantemente corsi di aggiornamento per il perfezionamento delle proprie capacità acquisite. Ultimamente, abbiamo inserito per esempio, nella nostra routine chirurgica, l’uso dell’implantologia computer assistita (computer-assisted implantology) con o senza il carico immediato.
D. CI SPIEGA MEGLIO DOTT. ESPOSITO?
R. Certamente. L’implantologia computer assistita è una tecnica che permette di assicurare, prima di tutto, un confort superiore rispetto alla tecnica tradizionale perché, quasi sempre, non c’è bisogno di usare bisturi e suture, in modo da avere così un intervento più rapido con conseguente post-operatorio di gran lunga meno fastidioso. Si riscontra anche un gonfiore quasi nullo e assenza di dolore nel paziente. Tramite le immagini in 3D delle strutture anatomiche della mandibola e del mascellare superiore, grazie all’apparecchio cone beam in dotazione al reparto di radiologia della Clinica Madonna delle Grazie, siamo in grado di prevedere e scegliere le caratteristiche degli impianti dentali, sin dall’inizio: la forma, le dimensioni, il numero, la sede e l’inclinazione degli installi in modo, da un lato, di proteggere le strutture vascolari, nervose (sfruttando al meglio la disponibilità ossea anche in caso di spessori ridotti), dall’altro di prevedere in anticipo come sarà la protesi che andremo a realizzare.
D. DI CHE TEMPISTICA PARLIAMO IN GENERALE?
R. La tempistica risulterà molto ridotta. In particolare, dopo la fase di progettazione, che ha una durata variabile a seconda della difficoltà del caso e che viene eseguita tramite un software con cui il medico esegue tutti gli accorgimenti lavorando sulle radiografie in tre dimensioni, una volta data l’autorizzazione, il laboratorio di riferimento costruirà una guida personalizzata che permetterà di inserire gli impianti proprio dove è stato deciso e, se ci sono le condizioni, consentirà di applicare il giorno stesso dell’intervento i denti fissi. Quest’ultimo è il caso della tecnica a carico immediato che consiste nel riabilitare completamente un’arcata dentale, o entrambe, nello stesso giorno in cui si inseriranno gli impianti. Il paziente starà con noi dalla mattina ed in ogni caso, in poche ore, riacquisterà la capacita di masticare e sorridere con fastidi minimi, sia che si tratti di un portatore di protesi mobile oppure in condizioni di edentulia totale o parziale ma con una dentatura totalmente compromessa. La quasi totalità dei pazienti sarà in grado di cenare, senza grossi problemi, la sera stessa dell’intervento.