La Clinica Madonna delle Grazie ha conseguito la Certificazione per la Parità di Genere secondo lo standard UNI/PdR 125:2022. Questo traguardo non rappresenta semplicemente un attestato formale, ma la validazione di un impegno quotidiano verso un ambiente di lavoro equo, inclusivo e meritocratico.

La parità in numeri e fatti

Il panorama interno della nostra struttura parla chiaro: oltre il 64% dell’organico è composto da professioniste donne. Questa presenza significativa si estende a tutti i livelli organizzativi, con una forte rappresentanza femminile in posizioni dirigenziali nei reparti clinici, diagnostici e amministrativi.
Non si tratta di quote imposte, ma del risultato naturale di politiche di selezione e avanzamento basate esclusivamente sul merito e sulle competenze. La parità, per la nostra clinica, è una pratica operativa consolidata, non un obiettivo astratto.
Da principi teorici a prassi quotidiane
Il percorso di certificazione ha richiesto un’analisi approfondita delle nostre politiche interne, dalla selezione del personale alla formazione, dai percorsi di carriera alle misure di conciliazione vita-lavoro. Ogni aspetto è stato documentato, misurato e valutato secondo standard rigorosi.
Questo processo ha confermato quanto già sapevamo: nella nostra struttura, la valorizzazione del talento prescinde dal genere e si concentra esclusivamente sulle capacità professionali e umane delle persone.
Un impegno che continua
La certificazione ottenuta non rappresenta un punto di arrivo, ma un ulteriore stimolo per migliorare. Continueremo a monitorare i nostri processi, ad affinare le nostre politiche e a promuovere una cultura organizzativa sempre più inclusiva.
Crediamo fermamente che una sanità di qualità debba essere fondata su principi di equità e rispetto, non solo nelle relazioni con i pazienti, ma anche all’interno dell’organizzazione stessa. La diversità di prospettive e approcci rappresenta una ricchezza che si traduce direttamente nella qualità dell’assistenza offerta.
La Clinica Madonna delle Grazie continuerà su questa strada, dimostrando che eccellenza clinica e giustizia organizzativa non solo possono coesistere, ma si rafforzano reciprocamente.
Perché la salute, quella vera, comincia anche da qui!